I luoghi da visitare a Lisbona in quattro giorni sono:
- Piazza Rossio
- Piazza del Commercio e Cristo Rei
- Covento do Carmo
- Barrio Alto
- Alfama
- Mercado da Ribeira e LX Factory Sunday Market
- Mosteiro dos Jerónimos
- Padrão dos Descobrimentos
- Torre di Belem
Mezzi pubblici a Lisbona
- Per utilizzare i mezzi pubblici è necessario comprare la tessera Viva Viagem al costo di 0,50 centesimi su cui potrete caricare i biglietti o gli abbonamenti. Si può prendere direttamente ai distributori automatici della metropolitana.
- Se volete girare Lisbona con i mezzi pubblici per più giorni, vi consiglio di comprare la tessera Lisboa Card con cui potrete accedere ad oltre trenta attrazioni della capitale ed usufruire illimitatamente del trasporto pubblico di Lisbona: https://www.civitatis.com/it/lisbona/tessera-lisboa-card/
Piazza Rossio
Il primo dei quattro giorni nella capitale inizia quindi con la visita di questa piazza che nel Medioevo era un grande terreno sterrato in cui si svolgevano fiere e mercati.
Nel secolo XV invece, si trasformò nell’ospedale più grande della città ovvero l’Ospedale Reale di Tutti i Santi e in seguito diventò sede delle processioni in cui sfilavano i condannati a morte.
Il terremoto del 1755 distrusse quasi tutta la piazza e la ricostruzione fu affidata all’architetto ungherese Carlos Mardel, che fece edificare nuovi palazzi per ospitare istituzioni militari e governative. Il pavimento fu ricoperto con piccole pietre bianche e nere che tutte insieme formano un movimento ondulatorio a ricordo del maremoto che seguì al terremoto distruggendo la piazza.
Attualmente al centro possiamo ammirare la statua di D. Pietro IV ventottesimo re del Portogallo e primo imperatore del Brasile.
Alla base della statua si possono notare quattro figure allegoriche che raffigurano le quattro virtù cardinali: la giustizia, la sapienza, la fortezza e la temperanza, qualità attribuite proprio al Re.
Nella piazza si trova la stazione Rossio che collega Lisbona a Sintra, la cui facciata è ispirata alla tipica architettura manuelina che rinoviamo anche in altri monumenti della città ed è caratterizzato da elementi marinari come catene, ancore e funi che omaggiano le scoperte effettuate da Vasco da Gama e Pedro Alvares Cabral, motivi floreali e cristiani come le croci.
Nella via parallela alla piazza si trova una chiesa molto particolare: la Igreja De Sao Domingos. Qui vennero celebrati moltissimi atti solenni reali, battesimi e matrimoni. Ma ha un lato anche molto cupo perchè da qui che uscivano infatti i condannati per eresia, per essere poi uccisi in piazza Rossio. Le pareti all’interno sono nere a causa dell’incendio che avvenne nel 1959.
Piazza del Commercio e Cristo Rei
Prendete la Rua Augusta una via piena di negozi, andarte sempre dritti e, passando sotto l’arco trionfale, arriverete nella piazza più famosa di Lisbona ovvero Piazza del Commercio in portoghese Praça do Comércio, attrazione principale del quartiere della Baixa, voluta dal Marchese di Pombal, primo Ministro del Re Josè I che si affaccia direttamente sul fiume Tago. Fermatevi in uno dei tanti bar presenti per riposarvi, prendere un buon caffè per godere dell’ottima vista sul fiume.
Poi iniziate una camminata di dieci minuti verso Cais Do Sodre il capolinea della metropolitana verde e davanti all’uscita della metro troverete la stazione dalla quale dove partono i traghetti per visitare nella sponda opposta a Lisbona il sobborgo di Cacilhas su cui si trova il Cristo Rei.
Vi consiglio di andare il primo giorno verso sera, perché di qui potrete godervi un bel tramonto rosso fuoco sullo skyline della città. E’ raggiungibile tramite il traghetto che costa 1.30 euro più la tessera Viagem su cui si carica il biglietto.
Potete trovare più informazioni sul sito: https://ttsl.pt/
Si arriva al porto che è vicino alla parte vecchia della città, dove si trovano tantissimi locali che offrono menù a base di pesce.
Se volete andare a visitare il Cristo Rei, che io consiglio, non solo per la bellezza della statua e l’impareggiabile vista che si gode sulla città, ma anche per ammirare la bellissima cappella interna, potete andare o a piedi con una camminata di mezz’oretta oppure prendete il bus 101 acquistando il biglietto direttamente dal conducente al costo di 1.50 euro.
Potete trovare ulteriori informazioni sul sito: https://www.tsuldotejo.pt/
Covento do Carmo
Nel nostro itinerario su cosa vedere a Lisbona in quattro giorni, è d’obbligo andare a visitare il Convento do Carmo che si può raggiungere prendendo l’elevador de Santa Justa, nel quartiere del Chiado.
Il Convento do Carmo fu fondato da Dom Nuno Álvares Pereira, fedele cavaliere del re João I che cambiò radicalmente vita, per immergersi totalmente nella preghiera. Fu edificato nel 1389 e dedicato a Nossa Senhora do Vencimento do Monte do Carmo.
Pensate che questa era la più imponente chiesa gotica di Lisbona e poi fu distrutta quasi interamente dal terremoto del 1755 che tanto danni causò nella città. La regina Maria I ordinò che la chiesa fosse ricostruita più bella dell’originale, ma i lavori non furono portati a termine e nell’Ottocento, in pieno clima culturale romantico, si pensò che le rovine così incomplete fossero molto affascinanti, cosicché il progetto di ristrutturazione fu abbandonato ed è diventata famosa come la chiesa senza soffitto, perché attraverso gli archi si può ammirare l’azzurrissimo cielo della città.
Annesso al convento do Carmo si trova il Museo Archeologico in cui è esposta una ricca collezione di reperti che narrano la storia di Lisbona dalla preistoria al Medioevo.
Di qui si può velocemente arrivare al mirador de Santa Justa, dal quale si gode di una splendida vista sulla città.
Sempre nei dintorni, nel quartiere del Chiado vi consiglio di vedere:
- La Libraria Bertrand che è la libreria più antica del mondo
- Il Caffè A Brasileira il bar più antico di Lisbona dove potrete godervi un buon caffè o fare una foto seduti alla statua del celebre scrittore portoghese Fernando Pessoa.
Se volete fare una pausa pranzo o cena presso uno dei ristoranti locali frequentato per lo più da portoghesi, vi consiglio di andare presso la Casa Da India, in cui ho mangiato un buonissimo frango asado con patatine riso ovvero il pollo alla brace, accompagnato da un ottimo vino locale.
Cosa vedere nel Barrio Alto
L’Elevador de Santa Gloria è un antico tram o funicolare che parte in Piazza dos Restauradores e sale un ripidissimo vicolo che arriva nel cuore del quartiere Barrio o Bairro Alto.
Dalla terrazza panoramica di San Pedro de Alcantara è possibile ammirare la Baixa dall’alto, con vista sulla collina del Castello e la Cattedrale.
Accanto alla Praca do Principe Real c’è l’ingresso per il Giardino Botanico, una vera oasi di pace nascosta lungo la collina contenente 2500 piante provenienti da ogni parte del mondo.
La sera il quartiere si riempie di ragazzi che frequentano i vari locali notturni di ogni genere e nazionalità che si trovano nelle celebri vie di Rua da Misericordia, Rua da Rosa, Rua Dom Pedro V e Praca dos Camoes.
Il quartiere dell’Alfama
Raggiunto dal mitico tram 28 e visita che che non può mancare nel nostro itinerario di quattro giorni a Lisbona, è il quartiere dell’ Alfama.
Questo era considerato il quartiere più malfamato della città ed era abitato dai veri portoghesi, di cui ne rimane ancora qualche raro esempio in case che grazie ai proprietari hanno mantenuto affitti a canone calmierato. Ormai è diventato un quartiere alla moda con affitti molto alti, in cui abitano studenti e stranieri.
Qui alcuni abitanti vendono ancora prodotti fatti in casa come la celebre Gingjinia un buonissimo liquore all’amarena, che vi consiglio di assaggiare.
Tra sali scendi e stradine che si inerpicano verso l’alto, possiamo ammirare innanzitutto la cattedrale di Lisbona ”la Sè” che è l’abbreviazione di “sede episcopalis”, cioè sede vescovile. Questo perché nel 1150 Alfonso I del Portogallo fece erigere una cattedrale per celebrare Gilberto di Hastings il nuovo vescovo di Lisbona sul luogo in cui si trovava una vecchia moschea. La cattedrale, distrutta da tre terremoti, nel tempo subì notevoli trasformazioni ed oggi è un insieme di vari stili architettonici.
Camminando verso l’alto si arriva al punto panoramico più bello della città: il Miradouro di Santa Luzia da cui si può ammirare il fiume Tago e che si trova su una piazzetta piena di bouganville e azulejos, nella quale spesso possiamo trovare dei cantanti che allietano l’atmosfera.
Un’altra attrazione è Il Castello di São Jorge le cui parti più antiche risalgono al sesto secolo quando fu fortificato dai romani, poi dai visigoti e alla fine dai Mori.
In ultimo vi consiglio di fare un giro perdendosi tra saliscendi e vicoli, nei quali troverete anche qualche ristorante in cui suona il fado la tipica musica portoghese.
Il fado classificato Patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO, riporta a galla la saudade ovvero la tristezza per ricordo del passato, dell’impero che fu sconfitto e l’amor della patria. È la storia di Lisbona che mostra le cicatrici della sua anima, cantate da grandi cantanti come Amalia Rodrigues, Hermínia Silva, Alfredo Marceneiro, Maria da Fé, Argentina Santos e Carlos do Carmo.
State attenti a fermarvi nei locali in cui si suona il fado perché alcuni – acchiappa turisti – vi presenteranno un conto salato alla fine della cena.
Mercado da Ribeira e LX Factory Sunday Market
Se siete appassionati di mercati, vi consiglio di visitarne due molto differenti tra loro.
Il primo è il Mercado da Ribeira. Il mercato è diviso in due parti: nella prima si trovano i tipici generi alimentari portoghesi come frutta, verdura, carne e pesce, nella seconda parte troviamo quello che si chiama Time Out, al cui interno si trova uno spazio industriale circondato da vari ristorantini, in cui possono assaggiare piatti che vanno dal tradizionale al particolare. I prezzi sono un pochino alti, ma l’offerta è sicuramente di qualità e alcuni stand sono gestiti da chef rinomati.
Il secondo mercato è LX Factory Sunday Market ex area industriale riqualificata in cui si trovano vari negozi di design e tantissimi ristoranti decorati con originali murales.
Vi consiglio di vistarlo di domenica mattina, perché è il luogo giusto per comprare qualche oggetto particolare e passare alcune ore in serenità.
Mosteiro dos Jerónimos
Come arrivare con i mezzi pubblici: tram 15, bus n. 27, 28, 714, 729, 751
In un itinerario che tratta di cosa vedere a Lisbona in quattro giorni, non può assolutamente mancare la visita all’imponente Mosteiro dos Jerónimos, che fu fatto costruire dal Re Manuel I per celebrare il ritorno del navigatore portoghese Vasco Da Gara che aveva scoperto la rotta per le Indie.
Oltre ad essere famoso per i suoi fregi in stile manuelino che possiamo ammirare sulla facciata, al suo interno sono conservate due tombe molto importanti: quella del navigatore Vasco da Gama e del poeta Luís Vaz de Camões, mentre nella cappella del chiostro, riposano dal 1985 le spoglie dello scrittore Fernando Pessoa.
Pastéis de Belém
A due passi dal Monastero, si trova una della caffetterie più famose di tutta Lisbona, perchè è la pasticceria più antica della città: Pastéis de Belem.
Qui potrete degustare il dolce più famoso del Portogallo ovvero il Pastéis de Nata che è preparato seguendo la segretissima ricetta originale e si racconta che solo tre persone in tutta Lisbona la conoscano. La ricetta, inventata dai monaci, risale agli inizi del XIX secolo e fu rivelata a cinque maestri pasticceri, che la tramandarono alle generazioni successive.
,Vi assicuro che il pasteis mangiato con l’accompagnamento di una cioccolata calda seduti ai tavolini del bar, è una vera delizia.
Padrão dos Descobrimentos
Il Monumento delle Scoperte fu costruito nel 1960, per celebrare le scoperte dei navigatori portoghesi fra il XV e il XVI secolo.
Si arriva al monumento attraversando un piazzale antistante, decorato con centinaia di piastrelle di marmo multicolore che formano una splendida rosa dei venti, in cui vengono raffigurati tutti gli stati che vennero scoperti dai navigatori.
Il monumento fatto a forma di caravella riproduce sulla prua Enrico il Navigatore proprio con una caravella in mano e dietro di lui, in due file discendenti, sono rappresentati gli eroi portoghesi che parteciparono alle scoperte.
Prendendo un ascensore, è possibile salire in cima al monumento, dal cui belvedere si gode di una splendida vista su Lisbona e sul Tago.
Torre di Belem
Come arrivare con i mezzi pubblici: tram 15, bus n. 27, 28, 714, 729, 751
Una delle attrazioni più famose di Lisbona è la Torre di Belem che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1983 ed è un eccezionale esempio della cosiddetta architettura manuelina. Fu costruita da Francisco de Arruda, architetto militare, che si era occupato anche della costruzione del vicino Monastero dei Geronimi tra il 1514 e il 1520 per volontà di Dom Manuel I, affinché fungesse da faro e torre di difesa nei pressi dell’estuario del Tago.
E’ stata edificata usando blocchi di pedra real una pietra calcarea tipa del Portogallo che facevano parte di quelli scartati o non utilizzati per costruire il vicino Mosteiro dos Jerónimos.
Se volete visitare l’interno non aspettatevi grandi arredamenti, perché è abbastanza spoglia, però vi consiglio di arrivare al tramonto per godere la vista della torre che si staglia sul arancione del cielo e sull’azzurro del fiume.
Una curiosità: se aguzzate la vista potrete vedere sull’angolo, una testa di rinoceronte, questo per rendere omaggio al rinoceronte africano che venne regalato al re Manuel I dal sultano Gujarat, che purtroppo annegò quando venne trasportato a Roma come dono a Papa Leone X.
Suggerimento
Se vuoi girare Lisbona con i mezzi pubblici, ti consiglio di comprare la tessera Lisboa Card con cui potrai accedere in oltre trenta attrazioni della capitale portoghese ed usufruire illimitatamente del trasporto pubblico di Lisbona.
https://www.civitatis.com/it/lisbona/tessera-lisboa-card/
In questo articolo vi ho indicato molte attrazioni da vedere, ma se volete invece fare un tour con una visitata guidata come ho fatto io il primo giorno, vi segnalo un ottimo tour su Civitatis nella quale potrete scoprire molte curiosità su Lisbona:
https://www.civitatis.com/it/lisbona/visita-guidata-lisbona/
Oppure potrete partecipare ad un free tour e lasciare alla guida pensate che sia giusto come compenso per il suo tour:
https://www.civitatis.com/it/lisbona/free-tour-lisbona/
Potrebbero interessarti anche questi articoli che ho scritto sul Portogallo
Sintra: https://www.laprincipessadeiviaggi.it/sintra-un-luogo-da-favola/
Tavira: https://www.laprincipessadeiviaggi.it/cosa-vedere-a-tavira-la-citta-e-le-spiagge/