Se sei alla ricerca di un’esperienza autentica in Piemonte, esplorando Fontanile il paese dei murales rimarrai a bocca aperta. Questo pittoresco borgo, immerso tra colline verdi e vigneti, offre un viaggio indimenticabile tra storia, bellezze paesaggistiche e progetti innovativi.
Il fascino dei murales che raccontano una storia unica
Uno dei modi migliori per assaporare appieno l’atmosfera di Fontanile è girare a piedi per i suoi vicoli acciottolati. Ogni passo rivela nuovi dettagli, dalle facciate colorate delle case alle piazze tranquille dove il tempo sembra essersi fermato. Il fascino autentico di questo luogo si svela meglio camminando lentamente, permettendoti di immergerti completamente nell’atmosfera unica del borgo.
Esplorando Fontanile il paese dei murales, ti accorgerai che questo borgo è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove le facciate delle case diventano tele per artisti che narrano storie uniche attraverso il colore e la creatività. I suoi murales narrano le vicende del passato, celebrano la cultura locale e raccontano storie che affascinano chiunque si avventuri per le sue vie. Ogni pennellata è un capitolo di una storia che si svela man mano che si cammina tra i vicoli.
Questo grazie al progetto “I Muri Raccontano” che nasce con l’obiettivo di celebrare la storia, la cultura e la comunità di Fontanile attraverso l’arte urbana.
Artisti locali e internazionali sono stati invitati a trasformare le pareti del borgo in tele giganti, dando vita a murales che narrano le tradizioni locali, la vita quotidiana e le peculiarità del luogo. Il progetto è diventato un modo originale per coinvolgere la comunità e rendere il patrimonio culturale accessibile a tutti.
Un museo a cielo aperto
Fontanile si è trasformato così in un vero e proprio museo a cielo aperto, dove ogni passo rivela nuove storie dipinte. Dai murales che raffigurano antichi mestieri alle rappresentazioni artistiche della flora e fauna locali, “I Muri Raccontano” offre una prospettiva unica sulla ricchezza e la diversità del patrimonio di Fontanile. Ogni opera d’arte diventa un punto di riferimento, un invito a esplorare e scoprire le radici culturali del borgo.
Ciò che rende “I Muri Raccontano” ancora più speciale è il coinvolgimento della comunità. Oltre ad ospitare artisti di fama mondiale, il progetto ha dato spazio anche agli abitanti del luogo, incoraggiandoli a condividere le proprie storie e contribuire alla creazione di murales che rappresentano la vita quotidiana e le esperienze personali. Questa collaborazione ha reso i murales di Fontanile ancor più autentici, diventando una testimonianza collettiva della storia del borgone sono un work in progress, che tende al futuro.
La Chiesa di San Giovanni Battista
Esplorando Fontanile il paese dei murales e passeggiando tra le stradine silenziose si arriva al monumento più iconico che è la Chiesa di San Giovanni Battista. La sua cupola infatti è visibile da chilometri di distanza.
Entrando nella chiesa, i visitatori vengono accolti da un’atmosfera di spiritualità e bellezza. Gli interni della Chiesa di San Giovanni Battista sono arricchiti da opere d’arte sacra, affreschi e sculture che narrano storie bibliche e momenti significativi della fede.
La maestosa opera, progettata dall’ingegnere architetto bolognese Francesco Gualandi venne costruita sui resti della vecchia chiesa del paese che venne abbattuta e della quale rimangono il portale ligneo, il campanile, l’abside che ospita l’altare della Madonna di Lourdes.
Ci sono due aneddoti curiosi sulla chiesa. Il primo narra che nell’ottobre 1897 sulla piazza principale del paese fu installato un palco dal quale l’architetto Gualandi illustrò le caratteristiche della chiesa che voleva costruire. Fu così convincente, che si deliberò l’abbattimento della chiesa pre-esistente e si costruì quella odierna.
Il secondo ci racconta di come durante gli scavi in vigilia di Natale del ’97, Michele Rocca, soprannominato “Miclen dai Bardan”, fece una scoperta insolita: delle monete d’oro. Tuttavia, anziché dichiararle, tentò di tenerle nascoste. Accanto a lui c’era l’operaio Giovanni Berruti, che notò la cosa e decise di riferirla al parroco. Quest’ultimo, non prendendola alla leggera, minacciò Rocca di denunciarlo per appropriazione indebita.
Di fronte alla pressione, Rocca decise di agire. Si recò dal Pretore di Mombaruzzo e decise di consegnare 156 monete in cambio di un compenso di 350 lire. Alcune di queste monete avevano un valore artistico considerevole, e la vendita complessiva fruttò circa 4.000 lire. Un episodio che mescola il mistero della scoperta con le intricazioni legali e morali della situazione.
Panorami mozzafiato
Esplorando Fontanile il paese dei murales si incontrano panorami mozzafiato che lasciano senza fiato. Dalle colline circostanti si possono ammirare la bellezza dei vigneti che si estendono all’orizzonte, creando uno scenario degno di una cartolina.
I punti panoramici offrono un’opportunità unica di catturare la magia di questo luogo, rendendo ogni scatto un ricordo prezioso.
Il progetto Big Bench
Tra le iniziative più interessanti di Fontanile spicca il progetto Big Bench ovvero una panchina gigante dal color verde acqua dell’artista Chris Bangle. Oltre ad essere un posto ideale per rilassarsi, è ideale per fare delle meravigliose foto con tutta la famiglia, godendo di un panorama mozzafiato sui vigneti.
Queste panchine rappresentano vere e proprie opere d’arte che raccontano la storia e la cultura locali. Un progetto che unisce creatività e comunità, rendendo Fontanile un luogo ancora più speciale da visitare.
Perché visitare Fontanile?
Fontanile non è solo un borgo pittoresco, ma anche un luogo che celebra la tradizione e l’innovazione. La combinazione di panorami straordinari, strade acciottolate e progetti unici come il Big Bench lo rendono una destinazione imperdibile. Qui puoi assaporare la vera essenza di una piccolo borgo, immergendoti in un’atmosfera che ha il potere di trasportarti indietro nel tempo e, allo stesso tempo, ispirarti al futuro.
In conclusione, se stai pianificando un viaggio in Piemonte, non trascurare Fontanile. Camminare per le sue strade, ammirare i panorami e scoprire il progetto Big Bench sono solo alcune delle esperienze che renderanno la tua visita indimenticabile.
Fontanile è più di un luogo, è un viaggio attraverso il tempo e l’innovazione, un tuffo nel cuore autentico di questa affascinante regione.
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