La Pasqua greca (Πάσχα) è senza dubbio la festività più importante in Grecia, un evento che segna non solo il culmine del calendario religioso ortodosso, ma anche un’occasione di grande celebrazione e tradizione popolare.
È usanza trovarsi in famiglia, tutti insieme e finalmente riuniti, anche con i parenti lontani o fuorisede che per l’occasione ritornano a casa.
Se stai progettando di visitare la Grecia durante questo periodo, preparati a vivere un’esperienza unica fatta di riti religiosi, piatti tipici, fuochi d’artificio e tradizioni millenarie. In questo articolo, esploreremo come si festeggia la Pasqua in Grecia, quali sono le tradizioni più significative e le città dove avvengono i festeggiamenti più suggestivi.
Quando si festeggia la Pasqua Greca?
La Pasqua greca non sempre coincide con la Pasqua cattolica, poiché la Chiesa Ortodossa segue il calendario giuliano invece del calendario gregoriano. La data varia ogni anno, ma di solito si celebra tra marzo e aprile. La settimana che precede la Pasqua è conosciuta come la Settimana Santa (Μεγάλη Εβδομάδα), e include alcuni dei momenti più intensi delle celebrazioni.
Perché la Pasqua è così importante in Grecia?
La Pasqua in Grecia è il culmine della Settimana Santa Ortodossa, che inizia con la Domenica delle Palme e continua con il Venerdì Santo, il Sabato Santo ed, infine, la Domenica di Pasqua.
Venerdì Santo
Giorno di lutto, silenzio e vuoto, il Venerdì Santo culmina la sera con il Vespro in Chiesa e la processione dell’Epitaffio. Durante questa, il simulacro di Cristo su una bara fiorita percorre le vie centrali, seguito dai fedeli con piccole candele, in raccolto silenzio e devozione. L’atmosfera, sospesa e buia, è sottolineata dai suggestivi canti salmodiati della tradizione ortodossa.
Sabato Santo
La celebrazione del Sabato Santo raggiunge il suo apice a mezzanotte. In quel momento, il pope (sacerdote ortodosso) bussa tre volte dall’esterno sulla porta maggiore della chiesa, per poi spalancarla mentre intona l’inno della resurrezione e lancia foglie di alloro. Egli annuncia a gran voce “Christos Anesti!” (Cristo è risorto!), e i fedeli rispondono in coro “Alithos Anesti!” (È davvero risorto!).
Terminata la funzione, si fa ritorno a casa, dove una cena ricchissima attende i fedeli. Il piatto forte è la maghiritsa, una zuppa preparata con le interiora dell’agnello (lo stesso destinato allo spiedo domenicale), aneto, cipolla, riso e condita con la salsa avgolemono a base di uovo e limone. Ad accompagnare il tutto ci sono varie insalate, formaggi speziati e pane: una vera cena luculliana nel cuore della notte.
Domenica di Pasqua
La domenica esplode la Festa: è un giorno da passare in famiglia, tra amici e vicini, in un clima di contagiosa allegria fatto di chiacchiere, balli e musica tradizionale.
Il cuore della giornata è l’agnello allo spiedo, un compito importante che spetta a tutti, a turno: girarlo manualmente per ore, bagnando continuamente la carne con una foglia intinta nel ladorigani (la classica mistura di olio e origano). Una volta pronto, l’agnello diventa simbolo di condivisione: chiunque può servirsi la propria porzione, rigorosamente accompagnata da un buon bicchiere di vino!
Tradizioni ed usi della Pasqua Greca
La Grecia è una nazione profondamente religiosa, con una tradizione ortodossa che affonda le radici nei secoli. La Pasqua non è solo una festa religiosa, ma anche un momento di rinascita, simbolo della vittoria della vita sulla morte, e un momento per riunirsi con la famiglia e la comunità.
La Pasqua in Grecia è celebrata con una serie di usi e costumi unici che riflettono la spiritualità e la gioia della resurrezione.
Ecco alcune delle tradizioni più note:
La Messa di mezzanotte e il falò di Pasqua
La messa di mezzanotte del Sabato Santo è uno degli eventi più importanti della Pasqua greca. I fedeli si riuniscono nelle chiese ortodosse per celebrare la risurrezione di Cristo. A mezzanotte, in molte città e villaggi, si accendono falò simbolici per rappresentare la luce che vince le tenebre.L’uovo rosso: simbolo di resurrezione
Un’altra tradizione diffusa è quella delle uova rosse. Le uova vengono dipinte di rosso per simboleggiare il sangue di Cristo e la rinascita. Durante il pranzo di Pasqua, le persone giocano a rompere le uova, un gioco divertente che ha anche un significato simbolico di vittoria e speranza.
La Tsoureki: il pane Pasquale
Un altro simbolo della Pasqua greca è la tsoureki, un pane dolce intrecciato che viene spesso decorato con uova rosse. Questo dolce rappresenta la forza della vita e viene condiviso tra i membri della famiglia durante i festeggiamenti.
Eventi e feste in piazza: dove andare per la Pasqua Greca
La Pasqua in Grecia non è solo una celebrazione privata, ma coinvolge l’intera comunità. In molte città greche, soprattutto nei piccoli villaggi, ci sono eventi pubblici e festeggiamenti in piazza. Le principali città dove si celebrano eventi spettacolari sono:
Atene: tradizione e modernità
Atene, la capitale della Grecia, è uno dei posti dove la Pasqua è celebrata con grande solennità. La messa di mezzanotte al Metropolitan Cathedral è una delle cerimonie più importanti, ma è la via Ermou e le piazze principali dove i greci si ritrovano per scambiarsi auguri e partecipare a celebrazioni di fuochi d’artificio e musica dal vivo.
Corfù: un’isola di tradizione e festa
Corfù è famosa per i suoi festeggiamenti pasquali, che sono tra i più spettacolari della Grecia.
Il Venerdì Santo è caratterizzato da processioni religiose, mentre il Sabato Santo si svolge un evento unico: il lancio delle pentole. Gli abitanti infatti lanciano pentole di ceramica fuori dalle finestre, creando un effetto spettacolare e rumoroso. La Pasqua a Corfù è una festa vivace che attira molti visitatori.
Rodi: celebrazione della Resurrezione
Rodi è un’altra destinazione ideale per vivere la Pasqua in Grecia. La città vecchia di Rodi ospita una processione religiosa molto suggestiva, seguita da danze tradizionali e fuochi d’artificio che illuminano il cielo notturno. La città si anima con spettacoli folcloristici e celebrazioni per tutta la Settimana Santa.
Creta: un’isola di tradizioni uniche
Ad Heraklion e in altre città cretesi, la Pasqua è celebrata con grande partecipazione popolare. Il Venerdì Santo è il momento per la processione religiosa, mentre la Domenica di Pasqua è seguita da banchetti all’aperto, danze e musica. I cretesi preparano piatti tipici come koulourakia e pita.
Santorini: tra religiosità e bellezza naturale
Anche nelle isole più turistiche, come Santorini, la Pasqua è vissuta intensamente. La messa di mezzanotte in una delle chiese bianche tipiche dell’isola è una delle esperienze più affascinanti, seguita da un brindisi con il rakomelo che è un liquore locale.
Conclusioni
La Pasqua greca è un periodo dell’anno ricco di tradizioni che legano religiosità, cultura e folklore in un’esperienza unica. Dalla messa di mezzanotte ai festeggiamenti popolari, ogni angolo della Grecia offre una celebrazione che vale la pena vivere. Se hai in programma di visitare la Grecia durante la Pasqua, ti aspetta un viaggio indimenticabile fatto di colori, suoni e sapori che ti immergeranno nella cultura greca.
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